Escursione all’Isola di Tavolara

Che arriviate nel Nord Est della Sardegna in barca o in aereo, è impossibile non notare il massiccio calcareo che domina il Golfo di Olbia. Si tratta dell’Isola di Tavolara, alta oltre 500 metri e lunga ben 6 chilometri, praticamente disabitata dagli uomini, se non fosse per la base della Nato situata su un lato dell’isola.

Un luogo così bello ovviamente possiede anche una sua storia. Si narra infatti che sul finire del Settecento, Giuseppe Bertoleoni di origine corso-genovese sbarcò nella disabitata isola di Tavolara, dove si stabilì proclamadosi re di Tavolara e dedicandosi all’allevamento delle capre selvatiche, assai numerose sul territorio e caratterizzate da una colorazione dorata della dentatura.
Oggi tutta l’area che circonda l’isola costituisce l’Area Marina Protetta di Tavolara che si estende per circa 15.000 ettari da Capo Ceraso, a sud di Olbia, fino a Punta l’Isuledda, a sud di San Teodoro.

Si raggiunge facilmente con le imbarcazioni che partono tutti i giorni dal Porto Ottiolu, Olbia e Golfo Aranci e che organizzando delle escursioni in giro per l’Ara marina.
Qui troverete un ecosistema intatto, con specie faunistiche e vegetali uniche, e spiagge e calette incontaminate dalle acque cristalline, ideali per gli amanti delle immersioni.

Foto di :

Roberto Cossu  www.flickr.com/photos/asibiri/